MONTE ETNA
1° Giorno 28 Maggio 2022
Appuntamento ore 7.00 in Viale Regione Siciliana presso “Antichità trionfante”, con auto proprie partenza per l’Etna.
Da Zafferana Etnea lungo la Strada Provinciale 92 direzione Etna, a Piano del Vescovo si lasceranno le macchine. A piedi si percorrerà il sentiero attraverso boschi di faggi centenari, pioppi tremuli e ginestre per raggiungere la cima di Monte Zoccolaro (mt 1739). Da qui si può godere di una magnifica vista che spazia fino alla costa ionica, ma soprattutto su una zona di incomparabile bellezza: la valle del Bove, un immenso e grandioso palcoscenico a ferro di cavallo. Il percorso continua lungo la cresta della Serra del Salifizio sull’orlo meridionale della valle del Bove, immerso in una vegetazione di faggi e ginestre da cui si può ammirare per lunghi tratti il paesaggio desertico assai suggestivo dei crateri sommitali e del fondovalle, costituito da distese di lave, ceneri e sabbie. Si prosegue fino a raggiungere il Vallone degli Zappini ammantato di magnifici faggi e dominato dalla Rocca degli Zappini, una parete basaltica che divide in due il Vallone che conduce al Piano del Vescovo.
Pranzo a sacco lungo il percorso.
Trasferimento a Randazzo.
Cena e pernottamento presso l’hotel scrivano.
Dislivello | m 650 |
Lunghezza del percorso | km 10 circa |
Tempo di percorrenza | ore 4 circa |
Natura del percorso | stradella sterrata, sentiero, roccette e terreno lavico (E) |
2° Giorno 29 maggio 2022
Con i propri automezzi, partenza da Randazzo direzione case Giusà, dove si lasceranno le macchine. A piedi lungo il percorso è possibile osservare le maestose colate laviche. Arrivati al rifugio la Casermetta, si prosegue lungo il sentiero che porta alla grotta del gelo. Si tratta di una grotta di scorrimento lavico situata a poco meno di 2100 metri di quota sul versante nord del vulcano. E’ l’unica grotta sull’Etna in cui è possibile trovare del ghiaccio durante tutto l’arco dell’anno, per questo motivo si pensa che essa sia il “ghiacciaio” più meridionale d’Europa. Nonostante la difficoltà, il sentiero regala scenari di assoluta bellezza come il vasto campo lavico in cui ci si trova.
Rientro a Palermo in serata.
Dislivello | m 1000 |
Lunghezza del percorso | km 16 circa |
Tempo di percorrenza | ore 7 circa |
Natura del percorso | cenere vulcanica e rocce laviche a tratti instabili (EE) |
Il secondo giorno è consigliato SOLO per persone ALLENATE. Obbligatorio l’uso di scarponi; di provata esperienza ed adeguatamente equipaggiate.
L’escursione, a causa di improvvisi cambiamenti atmosferici o vulcanici, tali da compromettere la sicurezza dell’intero gruppo, potrebbe subire variazioni.
L’escursione si effettuerà entro i limiti previsti dalle ordinanze in vigore.
Costi:
Per la prenotazione è indispensabile telefonare a Nancy 3397824399 e versare la quota di partecipazione in sezione entro le ore 19:00 di Giovedì 13 Maggio 2022.
55,00 € a persona in mezza pensione in camera doppia;
Contributo spese di locomozione (per i partecipanti sprovvisti di automezzo proprio) € 30 da corrispondere al proprietario dell’automezzo.
Equipaggiamento: scarponi da trekking, zaino, bastoncini da trekking, cappello, crema da sole. Abbigliamento a cipolla. Goretex.
Pranzi al sacco, abbondante scorta d’acqua.
La partecipazione è aperta a tutti con obbligo di prenotazione. Priorità ai soci CAI, contributo non soci (che in caso di associazione al C.A.I. nell’anno sociale in corso varrà come acconto): 10,00 euro ad escursione. Per il regolamento anti Covid-19 e per la disponibilità delle camere, l’escursione è riservata a un massimo di 16/18 partecipanti in ordine di prenotazione.
Ai non soci si consiglia di stipulare l’assicurazione giornaliera (€ 7,50) e/o soccorso alpino (€ 4,05) in segreteria il giovedì precedente l’escursione dalle ore 17 alle 19.
- Note: Obbligatorio l’uso di scarponi. L’escursione del 2° giorno è riservata a persone ben allenate di provata esperienza ed adeguatamente equipaggiate.