Il Gruppo Speleologico sezionale venne costituito nel 1932 da alcuni soci appassionati degli ipogei. Data la peculiarità delle grotte, il gruppo, fin dalla sua origine, ha diretto il suo primo interesse verso la scoperta, la conoscenza e il catasto delle grotte, non dimenticando una parallela azione ricreativa. Nel 1959 Giovanni Mannino, allora responsabile del gruppo, frequentò la Scuola Nazionale di Speleologia, stabilendo con essa un primo contatto. Dal 1970 in poi il Gruppo si forma all’interno della Scuola Nazionale di Speleologia, e ha ampliato la propria azione sotto l’egida della stessa, curando la formazione degli appassionati attraverso corsi di vario livello, attività divulgative e di collaborazione con Enti Pubblici e Privati. L’attuale nostro presidente Sezionale, Salvatore Sammataro, responsabile per anni del Gruppo, è stato anche direttore della Scuola Nazionale di Speleologia dal 2001 al 2007. Attualmente il gruppo è costituito da 30 soci.
Discendono dalle collaborazioni con i vari Enti le Convenzioni in atto tra cui: quella con la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, per la salvaguardia delle Cavità Antropiche del territorio; quella con la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, per lo Studio e fruizione delle Grotte naturali “Abisso dei Cocci ed Abisso Eremita”, oggi gestito dalla Sottosezione di Castellammare del Golfo; quella con l’AMAP, per lo Studio e fruizione del Qanat Gesuitico Alto; quelle delle Reti televisive nazionali ed estere per la ripresa di filmati divulgativi delle realtà ipogee; quelle con Enti vari, riservate ad interventi su progetto finalizzato e finanziato.
Quest’anno si cercherà di riprendere tutte le attività che caratterizzano la vita del gruppo, ultimamente purtroppo limitate dalla ben nota condizione pandemica.
L’attività del Gruppo Speleologico infatti è finalizzata alla conoscenza e valorizzazione dei siti ipogei naturali e artificiali, le esercitazioni si distinguono in: azione didattica, per esempio i corsi dedicati all’insegnamento e specializzazione della progressione in grotta; azione culturale, per la conoscenza di tutte le discipline che influenzano e completano la speleologia; azione ricreativa, per la visita di ipogei già conosciuti.
All’azione didattica di 5 Istruttori Nazionali, 2 Istruttori e 6 Istruttori Sezionali della Scuola Nazionale di Speleologia collabora tutto il gruppo.
Il gruppo si riunisce in sede ogni giovedì dalle 18 alle 20 per organizzare le escursioni di fine settimana, mentre a seguire sono riportate la attività programmate per il 2022.